IV Cash Mob: in gelateria

Col suo IV Cash Mob, Palermo ha continuato a reagire con entusiasmo alle azioni concrete di sostegno verso le piccole aziende in difficoltà.
Il 20 settembre 2012 abbiamo "invaso" una piccola pasticceria/gelateria conosciuta e stimata nel suo quartiere: Boscogrande, in via Sammartino, 40/E.
La storia di questa piccola realtà artigianale è simile a quella di tante altre: rilevata da due ex dipendenti, viene condotta con serietà e passione tra le mille difficoltà che questo difficile periodo impone.
Trattandosi di una gelateria, ed essendo i locali interni piuttosto piccoli, ho temuto che il consueto intasamento "a sorpresa" dell'evento potesse questa volta danneggiare un beneficiario il cui mestiere consiste nel rapportarsi con attenzione ad ogni cliente.
Così per questa volta abbiamo deciso di invertire le regole del Cash Mob, creando un sondaggio per decidere quale gelateria premiare, e svelando quindi il segreto beneficiario prima dell'evento.
Incredibilmente, il vero problema è stato informare i titolari della gelateria senza farsi prendere per un piazzista! Quando sono andato a trovarli, pochi giorni prima dell'evento, la diffidenza era alle stelle.
Dopo avere spiegato loro il meccanismo che li avrebbe premiati come beneficiari del IV Cash Mob Palermo, e che quindi saremmo venuti in tanti per un acquisto collettivo a sostegno della loro attività, mi risposero: "E a noi, quanto ci viene a costare?". 
 Le rassicurazioni le ho date, ma non erano che parole, in una città che di chiacchiere ne ha avute forse già abbastanza. Certo che si sarebbero ricreduti, ho proseguito con l'attività mediatica, riscontrando un grande successo: oltre 300 condivisioni dell'immagine dell'invito e grande fermento nel gruppo di Facebook.  Palermo era informata.
Alla fine del Cash Mob, il sorriso stampato sul volto dei soci è stata la migliore soddisfazione per avere dato un po' di fiducia (e non le solite chiacchiere!) ad una piccola attività meritevole.
Il prossimo appuntamento ad ottobre: ogni mese, un negoziante, per continuare a comunicare, sempre e comunque, alla cittadinanza, che il ruolo dei piccoli imprenditori va ben al di là del servizio che loro svolgono: portano valore e sicurezza ai nostri quartieri!